La carezza del Papa ai bambini dell’ospedale di Palidoro

Must read

Il Papa: la fede non è un pacchetto di idee ma una strada da percorrere

Cecilia Seppia – Città del Vaticano Quando la paura stringe la gola, quando si...

“I Bambini e la guerra”. Relazione di Mons. Renzo Giuliano

a cura della Redazione/ Pubblichiamo a seguire la relazione di Mons. Renzo Giuliano nel corso del convegno dal...

Veglia pasquale, il Papa: ricorda e cammina, per tornare al primo incontro con Gesù

Fonte Vaticannews.va di Alessandro Di Bussolo – Città del Vaticano “Ricorda e cammina! Se recuperi il primo amore,...

La Peregrinatio della Reliquia di Livatino tra Istituzioni e Giovani

Cultura della legalità. Sembra uno slogan elettorale ma in realtà è la chiave di accesso alla nostra vita, alla nostra quotidianità, in...

“E’ stata una visita molto intensa”: lo ha detto la presidente dell’Ospedale Bambino Gesù, Mariella Enoc, dopo la visita del Papa ai pazienti della sede di Palidoro, vicino Roma, ieri alla vigilia dell’Epifania.

Il Papa ha potuto incontrare tutti i bambini ricoverati – oltre 100 –; ha potuto incontrare i genitori vicino ai bambini e i medici. È stato anche un modo per ringraziare tutti coloro che lavorano qui. Quindi, è stata una visita molto bella, perché è stata intensa e non è stata disturbata da persone esterne: c’era proprio solo l’ospedale.

Dunque una visita molto intima: gesti di tenerezza, calore, affetto nei confronti dei bambini, e anche parole di conforto verso i genitori…

Sì, ma anche di ringraziamento verso i medici, i paramedici: verso tutti. Mentre loro gli dicevano: “Grazie”, lui rispondeva: “Grazie a voi per quello che fate”.

La visita di Papa Francesco all'Ospedale di Palidoro
La visita di Papa Francesco all’Ospedale di Palidoro

In quali reparti si è recato il Santo Padre, in particolare?

In tutti. Immediatamente siamo andati nel primo reparto e ha cominciato, di stanza in stanza, a salutare i bambini. I medici del reparto gli presentavano i bambini, illustrandogli anche un po’ il caso brevemente; e lui ascoltava, salutava il bambino, la famiglia; poi qualche foto… Questo era un incontro “di occhi” soprattutto, di cuore, come fa il Papa. Il Papa non dice molte parole perché basta lui: il suo sguardo e il suo cuore a parlare. Non ha saltato un letto, è andato anche in Pronto Soccorso: dappertutto.

Fonte News.va – Amedeo Lomonaco intervista Mariella Enoc

- Advertisement -

More articles

- Advertisement -

Latest article

Il Papa: la fede non è un pacchetto di idee ma una strada da percorrere

Cecilia Seppia – Città del Vaticano Quando la paura stringe la gola, quando si...

“I Bambini e la guerra”. Relazione di Mons. Renzo Giuliano

a cura della Redazione/ Pubblichiamo a seguire la relazione di Mons. Renzo Giuliano nel corso del convegno dal...

Veglia pasquale, il Papa: ricorda e cammina, per tornare al primo incontro con Gesù

Fonte Vaticannews.va di Alessandro Di Bussolo – Città del Vaticano “Ricorda e cammina! Se recuperi il primo amore,...

La Peregrinatio della Reliquia di Livatino tra Istituzioni e Giovani

Cultura della legalità. Sembra uno slogan elettorale ma in realtà è la chiave di accesso alla nostra vita, alla nostra quotidianità, in...

Reso noto il programma della Peregrinatio Livatino a Roma

In questo mese di gennaio 2023, come già annunciato dalle pagine del Vaticanese.it, accade a Roma un evento di interesse nazionale che...