Il Vaticanese

L’enciclica e il viaggio a Lampedusa: i due eventi di Papa Francesco

papa-francesco-vaticanese
Papa Francesco

Città del Vaticano, 3 luglio 2013. Due sono gli avvenimenti che caratterizzano i primi giorni del mese di luglio e precisamente il 5 luglio, la pubblicazione di “Lumen fidei”, il documento scritto a quattro mani con Benedetto XVI. Lunedì 8, il primo viaggio in Sicilia nella parrocchia degli emigrati.
“Papa Francesco – riferisce una nota della Sala Stampa Vaticana – profondamente toccato dal recente naufragio di un’imbarcazione che trasportava migranti provenienti dall’Africa, ultimo di una serie di analoghe tragedie, intende pregare per coloro che hanno perso la vita in mare, visitare i superstiti e i profughi presenti, incoraggiare gli abitanti dell’isola e fare appello alla responsabilità di tutti affinché ci si prenda cura di questi fratelli e sorelle in estremo bisogno”. A motivo delle particolari circostanze, la Sala Stampa Vaticana comunica che “la visita si realizzerà nella forma più discreta possibile, anche riguardo alla presenza dei Vescovi della regione e delle autorità civili”.

La Chiesa agrigentina accoglie con immensa gioia la notizia della visita di Papa Francesco alla comunità di Lampedusa e perciò alla nostra Diocesi: è un dono di grazia straordinario del quale intendiamo, sin da adesso, ringraziare la Divina Provvidenza e la premura apostolica del successore di Pietro. La scelta dell’isola di Lampedusa, come primo viaggio, da parte del Santo Padre, è essa stessa un messaggio forte che ci aiuta a leggere la storia con gli occhi di Dio. Lampedusa, per la sua strategica posizione, ormai da diversi anni, è la terra di approdo di migliaia di profughi provenienti dal vicino continente africano e in cerca di una vita dignitosa in Italia e nel resto dell’Europa. Tale fenomeno immigratorio, nella sua complessità e con il carico di sofferenza che manifesta, è l’espressione di un bisogno di giustizia che riguarda milioni di figli di Dio che non può più essere taciuto…….

Messaggio dell’Arcivescovo S.E. Mons. Francesco Montenegro alla Chiesa Agrigentina

La Chiesa agrigentina accoglie con immensa gioia la notizia della visita di Papa Francesco alla comunità di Lampedusa e perciò alla nostra Diocesi: è un dono di grazia straordinario del quale intendiamo, sin da adesso, ringraziare la Divina Provvidenza e la premura apostolica del successore di Pietro. La scelta dell’isola di Lampedusa, come primo viaggio, da parte del Santo Padre, è essa stessa un messaggio forte che ci aiuta a leggere la storia con gli occhi di Dio. Lampedusa, per la sua strategica posizione, ormai da diversi anni, è la terra di approdo di migliaia di profughi provenienti dal vicino continente africano e in cerca di una vita dignitosa in Italia e nel resto dell’Europa. Tale fenomeno immigratorio, nella sua complessità e con il carico di sofferenza che manifesta, è l’espressione di un bisogno di giustizia che riguarda milioni di figli di Dio che non può più essere taciuto. La presenza del Vescovo di Roma a Lampedusa ci sosterrà nell’impegno affinché il Vangelo doni a tutti forza di libertà, di giustizia e di pace, mentre confermerà la comunità cristiana nell’ esercizio della carità e dell’ accoglienza. I pochi giorni che ci separano dall’ evento storico, pertanto, siano valorizzati da tutte le comunità con un’intensa preparazione spirituale e un forte coinvolgimento ecclesiale per fare tesoro di questa inattesa e meravigliosa sorpresa. Alla Vergine di Porto Salvo affidiamo il viaggio di Papa Francesco, le comunità di Lampedusa e di Linosa e tutta la nostra Diocesi e, mentre ci predisponiamo a cantare nella fede « Benedetto colui che viene nel nome del Signore», apriamo il nostro cuore a ciò che Papa Francesco ci consegnerà con le Sue parole e con la Sua presenza.

Programma della giornata del Santo Padre:

Lunedì 8 Luglio 2013

ore 8,00 Partenza in aereo dall’aeroporto di Ciampino;

ore 9,15 Atterraggio all’aeroporto di Lampedusa accolto da S.E. Mons. Francesco Montenegro e la Dott.ssa Giuseppina Nicolini, Sindaco di Lampedusa;

ore 9,30 L’imbarcazione con il Santo Padre entra nel Porto sul molo sono in attesa gruppi di Immigrati, in auto raggiunge il vicino campo sportivo;

ore 10,00 Celebrazione della Santa Messa;

ore 11,30 Terminata la celebrazione raggiunge in auto la Parrocchia S.Gerlando per una breve sosta;

ore 12,30 Trasferimento in auto all’aeroporto;

12,45 Partenza dall’aeroporto di Lampedusa per Ciampino

Fonte: www.diocesiag.it ; www.vatican.va

Exit mobile version